mercoledì 27 giugno 2012

Working in the Coal Mine

"Working in the Coal Mine" è una canzone R&B del 1965 scritta da Allen Toussaint. Fu inizialmente interpretata da Lee Dorsey e poi ha subito alcune cover fra le quali una interessante dei Devo.
Il ritmo e le parole riescono a rendere molto bene l'idea della ripetitività, senza tregua, del lavoro di minatore e del battere del piccone.
Insomma magari non un capolavoro, ma sicuramente un pezzo godibile che raggiunse il numero 8 nelle classifiche Billboard del 23 giugno1966.

Lee Dorsey - Working in the Coal Mine:

Devo - Working in the Coal Mine:

mercoledì 13 giugno 2012

Oh My Darling Clementine

"Oh My Darling Clementine" è una canzone tradizionale del 1884.
Ne esistono più versioni di testo: un uomo parla dell'amata Clementina, della sua  perdita in seguito ad un incidente mortale e di come poi si consola con la sorella minore della amata, scordandosi cosi di Clementine . Insomma non molto edificante, tant'è che questa parte della canzone viene evitata nei libri per bambini.

E' da poco uscito l'album "Americana" di Neil Young e tra le altre canzoni tradizionale vi è proprio Clementine.
Un album che non posso che consigliare vivamente per la ottima reinterpretazione di Young e i Crazy Horse di brani tradizionali dell'800.
Un pò per giocare e un pò per nostalgia dell'infanzia ho voluto inserire anche la cover di Braccobaldo (rimbambimento senile, portate pazienza).


Braccobaldo - "Oh My Darling Clementine" (versione spagnola)

Neil Young - "Oh My Darling Clementine"

lunedì 4 giugno 2012

Hurt

"Hurt" è una canzone del 1995 scritta da Trent Reznor dei "Nine Inch Nails".
La cover di Johnny Cash la rese sicuramente immortale.
Tra fine 2002 e inizio 2003 Cash realizzò una cover molto intimista e un video commovente di tale brano. Sia l'interpretazione che il video vinsero parecchi premi, molti dei quali postumi visto che a fine estate del 2003 Cash morì.


Nella canzone si possono leggere molti significati, quello che ho sentito io parla di scontentezza per ricchezze e premi inutili accumulate negli anni sapendo che costituiscono solo spazzatura in prossimità della morte. Ciò che è importante veramente è la vita stessa e le persone che si amano, ma che lui sa di dover presto abbandonare. Commovente, nel video, la figura della moglie che scomparve a inizio 2003. 
Sembra di leggere nelle parole di Cash la consapevolezza di aver gettato parte della propria esistenza nel correre appresso al niente. La vita è breve e vanno colte le cose più importanti, altrimenti ci si trova con solo polvere in mano.


Un video non intrepretato, ma reale. Questo è il vero Johnny Cash degli ultimi anni, con tutta la sua disperazione e rassegnata rabbia.


Johnny Cash - Hurt: